La scelta di fare questa traversata degli States nasce da un lontano desiderio, dalla lettura di Kerouac con il suo On the Road oppure quelle di Steinbeck da cui fu tratto il film Furore ma non di meno dalle divertenti avventure di Cricchetto e compagnia. Studiato e pianificato a tavolino con grande anticipo, cercando i voli piu adatti, le auto ( si… avremmo potuto farlo su una rombante Harley Davidson come nel film Easy Rider ma l’età non ci ha aiutato a fare questa scelta), gli alberghi e le attrazioni e i luoghi più importanti e rilevanti da visitare.

Così il viaggio diviene un bel serpentone di 3755 Km (2333 mi) che prevede tutte le tappe della Route incrementata poi da una veloce traversata dei due parchi più famosi della California lo Yosemite e il Sequoia.

Si parte con un volo Alitalia Roma-Chicago, città dove trascorriamo i primi quattro giorni camminando in lungo e in largo per le sue vie, i suoi ponti, i suoi lungofiume, il Loop, i suoi parchi e via così.

Poi via verso le principali tappe del viaggio come Springfield (la città di Lincoln) poi St. Louis, la porta da cui partivano i coloni verso il selvaggio west. Oklaoma city, Amarillo, Albuquerque e Santa Fè, Gallup (dove ci siamo gustati un inaspettato festival di bull riding) e Flagstaff (con una puntata alla petrified forest) una breve deviazione verso Las Vegas (dove siamo stati ospiti della Trump Tower…) un caldo passaggio nel deserto del Mojave e una puntata nella bollente death valley.

Una deviazione verso il parco Yosemite e poi il Sequoia prima di ritornare verso Barstow e Santa Monica.

Un ultimo sforzo per andare a riprendere fiato sull’isola di Hawaii trascorrendo una settimana a Kailua Kona.

Ritorno a Roma da Los Angeles con un volo diretto dell’Alitalia, un viaggio impegnativo ma pieno di interessanti spunti di riflessione, di luoghi della memoria, di tipiche installazioni “americane” e di un senso di abbandono piuttosto che di opulenza  

Route 66-Chicago

La città di Chicago, famosa come “windy city”, è una metropoli viva e vivace sulle sponde del lago Michigan, con i suoi grattacieli, i suoi ponti, il suo famoso Loop e i parchi come il Millenium

Route 66 prima parte

Lasciamo Chicago passando per l’incrocio tra Adams St e Michigan Ave da dove parte ufficialmente la Route e ci dirigiamo verso Springfield (IL) città dove Abraham Lincoln cominciò la sua avventura politica Città dopo città arriviamo al Mid Point Cafè

Route 66 seconda parte

Finiamo di attraversare il Texas e ci inoltriamo nel Nuovo Messico con i suoi paesi colorati e allegri, ci dirigiamo in Arizona per fare la nostra prima deviazione dalla route verso il Nevada per visitare nuovamente Las Vegas.

Las Vegas Mojave e Death Valley

Deviamo per andare a visitare Las Vegas (anche per stare una serata con nostro cugino Ivano e la sua deliziosa famiglia).  Andare a visitare il deserto del Mojave, raggiungere la R66 ed arrivare fino a Barstow e il famoso e indiscusso Bagdad Cafe. Lasciamo Vegas per andare tre notti nello Yosemite passando a visitare la Death Valley con la sua Furnace Creek e lo strafamoso Zabriskie Point.

Parchi Yosemite e Sequoia

Il Parco Yosemite dove ci fermiamo tre notti in un cottage a all’inizio della valle che porta alle maggiori attrazioni del parco stesso.

le Yosemite falls alta e bassa, El Capitan, l’Half Dome, il Mirror lake, le Vernal falls e la Bridal veil. Un giorno girando in bicicletta il parco in lungo e in largo. Poi siamo passati a visitare il Sequoia con i suoi splendidi maestosi alberi

R66 Ultima parte

Lasciamo Fresno e ci dirigiamo verso Los Angeles, andiamo verso il pacifico raggiungendo la bella cittadina di Ventura dove ci fermiamo a dormire. Ci dirigiamo pigramente verso Los Angeles, passiamo dalla famosa spiaggia di Malibù, dedichiamo il tempo rimanente a visitare Santa Monica con il Pier famoso per le innumerevoli volte che è comparso nei film holliwoodiani con la sua ruota panoramica. La foto di rito sotto al cartello che indica la fine della Route… fatta